LA COMMISSIONE LANCIA UN SONDAGGIO PER INDIVIDUARE I FATTORI CHE OSTACOLANO LE FUSIONI E LE ACQUISIZIONI TRANSFRONTALIERE
Commissione Europea
http://www.europa.eu.int/comm/index_it.htm
La Commissione Europea, per mezzo del suo Commissario al mercato interno Charles McCreevy, ha annunciato, lo scorso 18 aprile, l’avvio di un sondaggio in linea in materia di servizi finanziari con il quale si cerca di determinare i fattori che impediscono alle società finanziarie di trarre vantaggio dalle possibilità transfrontaliere offerte dal mercato interno.
I dati attualmente disponibili mostrano che il livello di concentrazione in termini di fusioni ed acquisizioni transfrontaliere è debole nel settore finanziario. Già nel settembre del 2004, durante la presidenza olandese, questo tema era stato oggetto di una riunione informale dei Ministri dell'economia e delle finanze che si è tenuta a Scheveningen. In quella occasione i Ministri hanno chiesto alla Commissione di studiare gli ostacoli alle fusioni ed acquisizioni transfrontaliere nel settore finanziario ravvisabili non soltanto nelle diversità delle pratiche di sorveglianza, ma anche in altri fattori più generali.
Per il Commissario McCreevy un mercato dei servizi finanziari sano ed efficace è essenziale per la crescita economica e la competitività a livello europeo ed è per questo che occorre individuare le motivazioni che stanno alla base di una bassa presenza di gruppi finanziari transfrontalieri al suo interno.
Tale indagine è rivolta, principalmente, da un lato agli operatori e alle Autorità di regolamentazione che sono i principali interlocutori in grado di dare un contributo in tal senso e dall’altro, alla Commissione stessa chiamata ad assicurare l’eliminazione degli ostacoli ingiustificati e ad attivarsi nel caso di segnali di debolezza del mercato o di lacune della regolamentazione.