Analisi dei mercati
Economic outlook 2007
Con cadenza semestrale l’OECD pubblica l’ “Economic Outlook”, pubblicazione che prende in esame gli andamenti economici e propone politiche da adottare per perseguire obiettivi di crescita sostenibile presso i paesi membri.
Il rapporto presentato nelle scorse settimane conferma le linee generali del quadro previsionale già contenute nel rapporto precedente: quadro caratterizzato da un’economia americana in rallentamento ma non in crisi, e da un’economia europea che assume il ruolo trainante nel processo di crescita globale.
Nel Vecchio Continente è segnalato il periodo particolarmente favorevole dell’economia tedesca, che conferma il proprio ruolo di locomotiva, e di quella italiana, entrata - seppur tardivamente - in fase di ripresa.
Per gli Stati Uniti è invece prevista in corso d’anno una fase di ripresa che dovrebbe fugare le debolezze del primo trimestre.
La Cina è alle prese con il tentativo da parte delle autorità di tenere sotto controllo l’attuale fase di sviluppo esplosivo, per scongiurare i rischi di una crescita fuori controllo che potrebbe avere ripercussioni negative sia sulle prospettive dell’economia cinese che su quella dei principali partner commerciali, a cominciare dal Giappone.
L’OECD segnala tuttavia che il processo di complessivo riequilibrio e crescita delle economie considerate può nascondere altre insidie.
Dal punto di vista monetario, il pericolo riguarda l’equilibrio fra domanda e offerta aggregate, in un momento in cui le politiche fiscali sembrano divenire meno stringenti, dopo che negli ultimi tre anni le politiche fiscali rigorose di molti paesi hanno permesso il risanamento dei conti pubblici.
In generale, il pericolo di squilibri potrebbe presentarsi anche una volta superate le perturbazioni cicliche sia negli Stati Uniti sia, soprattutto, in Cina e Giappone, a causa di una ripresa dei consumi delle famiglie che sembra troppo tardiva.
Nell’ultima edizione, l’analisi è estesa tutto il 2008 ed è arricchita da approfondimenti relativi alle dinamiche della globalizzazione dell’economia e alla fiscalità.
Il documento è disponibile a pagamento. Dettagli della pubblicazione sono disponibili al seguente link:
http://www.oecd.org/document/18/0,2340,en_2649_201185_20347538_1_1_1_1,00.html#how_to.