Chiarimenti sul 'consulente assicurativo'
Il recepimento della direttiva 2002/92/CE sull’intermediazione assicurativa nell’ordinamento francese è stato realizzato con la legge del 15 dicembre 2005 e decreti successivi.
Anche in Francia le molte novità introdotte hanno suscitato numerose richieste di chiarimento da parte degli addetti ai lavori.
Lo scorso 26 aprile il Ministero dell’Economia ha fornito un chiarimento in riferimento alla figura del consulente assicurativo.
A tale riguardo il Ministero ha precisato che tale figura è da ritenersi intermediario assicurativo qualora svolga attività riconducibili alle seguenti fattispecie:
- sollecitazione o raccolta di sottoscrizioni di contratti assicurativi;
- presentazione delle condizioni di assicurazione a potenziali sottoscrittori;
- supporto nella conclusione di contratti assicurativi.
Di conseguenza, condizioni preliminari per lo svolgimento di queste attività sono l’iscrizione nel registro degli intermediari e nel registro delle imprese, tenuto dalla cancelleria del tribunale del commercio.
Inoltre, affinché possa validamente incassare i premi, il consulente deve essere dotato della prevista garanzia finanziaria.
Per ulteriori informazioni segnaliamo l’articolo “Les consultants en assurances sont-ils des intermédiaires ?”, edito il 26 aprile 2007 nella newsletter de L’Argus de l’Assurance.