Panorama Assicurativo Ania

🇩🇪 Distribuzione e intermediazione

Direttiva Intermediari e nuova legge sul contatto di assicurazione: impatti attesi


Se, da un lato, il recepimento della direttiva europea sull’intermediazione assicurativa apre nuove chance per agenti e brokers, dall’altro la riforma della legge sul contratto di assicurazione finirà per appesantire il loro lavoro. Queste le indicazioni fornite di recente da Wolgang Schroeck, direttore generale del Bundesverband Deutscher Versicherungskaufleute (BDV), l’Associazione degli intermediari assicurativi tedeschi.

La legge che recepisce la direttiva europea entrerà in vigore in via definitiva entro giugno 2007 e determinerà per gli intermediari un cambiamento epocale in quanto, da quel momento in poi, dovranno ottenere un permesso dalla Camera di Commercio ed iscriversi in un registro pubblico prima di poter operare.

Con la direttiva gli intermediari potranno anche aprirsi a mercati nuovi; infatti potranno intermediare anche all’estero, ad esempio fornendo ad imprese tedesche operanti all’estero prodotti di compagnie assicurative straniere.

Peraltro la stessa concorrenza nel settore all’interno della Germania dovrebbe modificarsi a beneficio di coloro che svolgono unicamente l’attività di intermediazione in quanto in passato, accanto a queste figure, ve ne erano altrettante (circa 320.000) che svolgevano l’attività di intermediazione solo come secondo lavoro. Simili forme di intermediazione saranno probabilmente destinate a sparire.

La riforma della legge sul contratto assicurativo dovrebbe essere licenziata nel 2008; secondo le prime indiscrezioni, è possibile che la stessa introduca l’obbligo per gli intermediari di comunicare ai clienti il livello delle provvigioni spettanti in caso di stipula di polizze vita e malattia.
Tale nuovo obbligo presenta delle controindicazioni in quanto potrebbe falsare l’opinione del cliente che per ipotesi potrebbe pretendere una parte di queste provvigioni.
Inoltre la legge prevedrà una riduzione della durata delle polizze da cinque a tre anni, con probabili conseguenze sulla fidelizzazione della clientela.

Per ulteriori informazioni segnaliamo l’articolo “1) Richtilinie eroeffnet Vermittlern neue Chancen” di A. Krueger, edito il 10 dicembre 2006 in Financial Times Deutschland, www.ftd.de.