Panorama Assicurativo Ania

🇩🇪 Distribuzione e intermediazione

Le assicurazioni danni restano un regno per il monomandato

Ausschließlichkeitsvertrieb dominiert die Schaden-/Unfallversicherung - auch zukünftig noch?


Versicherungs Magazin
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Sembra che i rami danni restino di dominio degli agenti monomandatari. L’importanza dei canali alternativi quali internet rimane minima: questo è quello che emerge da una ricerca di Tillinghast che ha interrogato tutti gli assicuratori dei rami danni sullo stato del sistemadistributivo nel 2005. Per alcuni che non hanno collaborato alla raccolta dati le informazioni sono state reperite da dati noti sul mercato. In totale i dati ricevuti e stimati coprono circa il 67% del mercato intero.

Dall’analisi dei dati emerge che il cd. “intermediario dietro l’angolo” è decisamente la scelta privilegiata dei clienti, perlomeno in Germania, quando si tratta di scegliere l’assicurazione danni in una percentuale che copre ben il 63% del mercato.

Molti clienti preferiscono una controparte diretta per la gestione dei sinistri; soprattutto i clienti aziendali si rivolgono a intermediari monomandatari perché richiedono proprio una particolare assistenza.

Lo studio mostra anche uno sviluppo del sistema distributivo in contrapposizione al ramo vita dove invece dominano il settore i broker e gli agenti plurimandatari.

Lo sviluppo limitato dei plurimandati nel ramo danni si basa sul fatto che le provvigioni sono basse a fronte di un impegno relativamente elevato; dal punto di vista degli assicuratori questo tipo di modalità di distribuzione assicurativa sembrerebbe avere le maggiori possibilità di crescita.

Un caso a parte resta l’assicurazione r.c. auto dove la percentuale di distribuzione tramite canali diretti (telefono e Internet) è decisamente maggiormente elevata e ciò si ravvisa nel fatto che i clienti hanno solitamente una interesse spiccato al prezzo proposto per un prodotto che è ormai recepito come standardizzato.

Secondo Tillinghast anche nel futuro c’è da attendersi che la situazione non muti perché sarà sempre ritenuto preferibilie il contatto diretto con l’intermediario, specie nel momento del sinistro, in un momento in cui l’attenzione del cliente è tutta rivolta alla liquidazione del danno.