Massachusetts: riforma epocale dell’assicurazione sanitaria
Lo scorso 5 aprile lo stato del Massachusetts ha approvato una proposta di legge che introduce l’assicurazione sanitaria obbligatoria per tutti i suoi residenti.
Secondo il testo approvato, lo stato offrirà sussidi alle compagnie private per garantire l’assicurazione delle famiglie a reddito basso prive di copertura. Le risorse per l’erogazione dei sussidi saranno raccolte dalle imprese con più di 10 dipendenti che non offrono copertura sanitaria. Esse saranno tenute a versare allo stato 295 dollari (240 euro) per ciascun dipendente. Lo stato utilizzerà il gettito raccolto per assicurare i residenti privi di copertura.
La novità è assoluta per il contensto americano, dove nessuno stato è mai riuscito ad approvare una normativa che, tramite la mediazione governativa, preveda la copertura sanitaria privata universale per tutti i propri abitanti.
L’universalità insita nel testo approvato opera in due direzioni: da una parte garantisce la copertura a coloro che si trovano nell’impossibilità di acquistarla, dall’altra impone di assicurarsi a coloro che dispongono dei mezzi per farlo. Di questi ultimi, coloro che risulteranno non assicurati incorreranno in gravi sanzioni amministrative.
Il nuovo regime entrerà in vigore dal luglio 2007.
Per ulteriori informazioni segnaliamo l’articolo “Massachusetts lawmakers approve health insurance bill”, edito il 5 aprile 2006 nel sito Bloomberg, www.bloomberg.com.