I californiani, i terremoti e la propensione ad assicurarsi
Lo scorso 18 aprile è caduto il centesimo anniversario del disastroso terremoto che nel 1906 distrusse San Francisco.
Per l’occasione l’Insurance Information Network of California, un ente non-profit specializzato nella divulgazione dell’informazione sull’assicurazione danni, e una compagnia specializzata nel ramo incendi hanno condotto uno studio sulla propensione dei californiani ad assicurarsi contro il rischio di calamità naturali.
Ne è risultato un quadro articolato in cui emergono da una parte la consapevolezza dei californiani di abitare in una zona a potenziale rischio di calamità naturale, ma anche un diffuso sentimento di non dover essere necessariamente predestinati a subire imminenti eventi catastrofali.
In sostanza, l’imminenza della ricorrenza non acuisce la domanda di assicurazione contro tali eventi.
Per fare fronte alle emergenze derivanti da tali situazioni, il 68% degli 800 intervistati ha dichiarato di avere fiducia nel ruolo dell’industri assicurativa per le attività di ricostruzione di abitazioni e aziende.
Il 69% ha sostenuto che per l’adeguata copertura assicurativa della casa o dell’azienda deve impegnarsi in prima persona lo stesso proprietario, senza contare troppo sugli interventi governativi.
Solo il 20% degli intervistati ha indicato un ruolo centrale degli aiuti finanziari dello Stato nel processo di ricostruzione.
Per ulteriori informazioni segnaliamo l’articolo “As 1906 approaches, new study finds californians unmotivated to prepare for next disaster”, edito il 2 marzo 2006 nel sito dell’ Insurance Information Network of California, www.iinc.org.