Le compagnie chiedono più incentivi fiscali
L’associazione nazionale delle compagnie assicurative del Kenya (AKI) ha presentato al ministero del tesoro una proposta di allargamento degli incentivi fiscali legati alla sottoscrizione di coperture vita.
Secondo l’associazione questo intervento sarebbe essenziale per potenziare la raccolta vita, generando fra l’altro un benefico effetto in termini di investimento dei risparmi.
Il business soffre oggi di un basso tasso di penetrazione che si traduce una raccolta molto debole. Nel 2004 l’intera industria ha raccolto 32 miliardi di scellini (circa 362 milioni di euro), pari al 2,5% del pil. Di questi, la raccolta vita è ammontata a 10 miliardi di scellini (circa 113 milioni di euro).
L’associazione sostiene che una politica di incentivi fiscali, combinata ad un’adeguata campagna di marketing, può avere effetti propulsivi per l’industria assicurativa.
Attualmente la sottoscrizione di polizze vita comporta una deducibilità massima di 36.000 scellini l’anno (circa 410 euro)
Per ulteriori informazioni segnaliamo l’articolo “State urged to review life insurance relief” di J. Oyuke, edito il 3 aprile 2006 in The Standard, www.eastandard.net.