Primi risultati del nuovo database antifrode
L’Associazione degli Assicuratori Britannici (ABI) ha reso noto che il nuovo sistema di individuazione delle frodi nell’ambito dell’auto ha iniziato a produrre i primi risultati.
Lo strumento è finalizzato a sventare corresponsioni di indennizzi non dovuti connessi a veicoli indebitamente assicurati presso più compagnie al fine di ottenere indennizzi multipli in caso di incidente o di furto.
Il sistema incrocia dati di veicoli e sinistri per smascherare casi sospetti utilizzando sia dati di natura assicurativa sia dati dei sistemi informativi della Polizia.
L’utilità del sistema non è solo di strumento che individua le frodi, ma anche di deterrenza alla loro messa in opera, con un risparmio stimato per il settore di 20.000 sterline (€ 30.000 circa) al giorno.
Secondo ABI nel Regno Unito ogni anno si compiono frodi assicurative per un miliardo di sterline (€ 1,4 miliardi).
Il nuovo database sostituisce il Motor Insurance Anti Fraud and Theft Register (MIAFTR), attivo dal 1987.
Per ulteriori informazioni segnaliamo l’articolo “Fraudster Uncovered by Vehicle Insurance Database” di Nick Burridge, edito il 4 maggio 2005 in Scotsman.com, www.scotsman.com.