Il test sull’Aids non è obbligatorio
Las aseguradoras no podrán solicitar la prueba del sida - Polémica por los test del sida que piden los bancos para conceder préstamos hipotecarios
Inese
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La Superitendencia de Valores y Seguros intende predisporre una disciplina per regolamentare gli accertamenti medici richiesti dall’imprese di assicurazione ai fini dell’assunzione del rischio, ed in particolare la prassi di obbligare il soggetto assicurando a sottoporsi al test HIV.
La questione è stata portata all’attenzione della Superintendencia dalla polemica che è sorta sulla prassi delle banche di subordinare la concessione di prestiti alla verifica della stato di sieropositività o meno del soggetto richiedente, soprattutto perché i mutui sono spesso concessi in associazione a contratti di assicurazione sulla vita che coprono il rischio di decesso.
La Superintendencia de Bancos difende le banche imputando la pratica contestata alle imprese di assicurazione, le quali prima di assumere il rischio accertano lo stato di salute del soggetto richiedendogli una serie di esami tra cui il test HIV.
La Superintendenciade Valores e Seguros intende quindi porre fine a questa prassi e ricorda che il test deve essere volontario e riservato.
Le imprese non sono comunque prive di tutela in quanto possono richiedere all’assicurato una dichiarazione giurata sul proprio stato di salute.