L'asset allocation dei fondi pensione e dei piani di accumulazione volontaria
Lithuanian Securities Commission
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Lo scorso 27 aprile l’Autorità di Vigilanza del mercato lituano ha pubblicato gli ultimi dati sulle politiche di asset allocation realizzate dai fondi pensione di secondo pilastro in Lituania.
Cosa emerge? Al 31 marzo il valore del portafoglio dei sedici fondi pensione lituani gestito da 6 compagnie era pari a circa 146 milioni di lire lituane (1 Lita = 0,28962 Euro) pari a 42 milioni di euro, investito prevalentemente in titoli dei mercati stranieri per il 76% e la parte restante del patrimonio era investita nel mercato locale.
Due terzi delle risorse sono state investite in titoli di stato che includevano corporate e titoli governativi e non mostravano alcuna variazione nel trend dei corsi negli ultimi mesi, mentre i titoli azionari, che includevano azioni e quote di organismi di investimento collettivo dei valori mobiliari, rappresentavano il restante 34% del totale degli investimenti dei fondi pensione, evidenziando nel complesso una sostanziale stabilità nella composizione del portafoglio rispetto ai precedenti mesi.
La quota percentuale di quote di OICVM risulta essere in crescita rispetto all’ultimo dato disponibile del novembre 2004, pubblicato nello scorso numero di dicembre di Panorama Assicurativo, mese in cui il loro contributo risultava essere del 22% per passare al 27% dello scorso mese di febbraio.
Negli ultimi tre mesi la struttura del portafoglio dei fondi pensione lituani non ha subito sostanziali modifiche mantenendo un 45% di quote investite in titoli di debito stranieri e circa il 31% degli assets investiti in quote di OICVM stranieri.
Il 17% del totale del patrimonio dei fondi pensioni risultava investito in titoli di debito nazionali ricomprendenti un 2% investito in corporate bond lituani e un 15% in titoli governativi per un ammontare complessivamente investito di 22 milioni di lire lituane pari a 6,4 milioni di euro.
Passando invece all’esame della composizione degli investimenti per i fondi ad accumulazione volontaria di terzo pilastro, emerge come i 6 fondi gestivano al 31 marzo ben 12,4 milioni di lire lituane pari a 3,6 milioni di euro, cifra che risulta incrementata dallo scorso mese di dicembre del 6% circa.
La principale forma di investimento per i fondi di terzo pilastro è rappresentata dai titoli di debito con un’incidenza del 59% sul totale degli investimenti, mentre il 24% è stato investito in azioni e quote di OICVM e infine il restante 17% è rimasto prevalentemente liquido o accantonato in depositi.