Un 2004 di crescita impetuosa, ma di qualità
Secondo la Commissione di vigilanza sul mercato assicurativo cinese (China Insurance Regulatory Commission – CICR), l’anno scorso sono stati raggiunti ottimi risultati nelle politiche che dovrebbero indirizzare il processo di sviluppo del settore verso una crescita solida e sostenibile. Tali politiche sono volte a scongiurare una crescita rapidissima e guidata solo dall’obiettivo della massimizzazione dei profitti, che possa compromettere il consolidamento del settore.
Grande successo ha avuto la politica di incentivo alla vendita di prodotti vita a premio ricorrente piuttosto che quelli a premio unico, notoriamente più appetibili ma poco adatti a creare embedded value per le compagnie.
Altro punto di successo della riforma è stato lo spostamento di buona parte della distribuzione assicurativa dalle banche ad ai canali tradizionali. La maggiore facilità di collocare prodotti tramite sportello bancario avrebbe incentivato le compagnie a farne ampio ricorso. In prospettiva ne sarebbe scaturita una guerra fra compagnie per garantirsi i migliori partner bancari, con una lievitazione delle commissioni concesse a questi ultimi con rischi per la redditività delle compagnie.
Il terzo successo è stato raggiunto nello spostamento dell’offerta da prodotti assicurativi a forte vocazione finanziaria verso prodotti assicurativi tradizionali. L’autorità ha inteso intervenire in questo senso per sottolineare che è nell’offerta di questi ultimi che si sostanzia il vero ruolo del settore assicurativo vita.
Per il 2005 gli obiettivi delle politiche di crescita guidata riguardano il business della responsabilità civile e quello delle polizze per il mondo agricolo.
Per ulteriori informazioni segnaliamo l’articolo “Insurance sector sees improvement” edito il 3 marzo 2005 in China Daily, www.chinadaily.com.cn.