Panorama Assicurativo Ania

🇩🇰 Sistemi di protezione sociale

Verso la crisi del welfare?


Per decenni la Danimarca è stata un vero modello di applicazione delle politiche di welfare, in cui il reddito nazionale era ampiamente ripartito su tutta la popolazione per garantire livelli dignitosi di vita per tutti. Le leve del meccanismo sono una pressione fiscale notevole (fino al 59% per i redditi più alti) ed un enorme settore pubblico che assorbe un terzo della forza lavoro.

Ora tutto questo è messo in discussione. All’inizio di marzo una commissione governativa, incaricata di analizzare il sistema previdenziale formulando previsioni e raccomandazioni, ha presentato un rapporto sugli effetti della globalizzazione dell’economia sul sistema previdenziale del paese.

Il presidente della commissione, Torben M. Andersen, ha delineato un contesto in cui il tradizionale isolamento danese non ha più possibilità di proseguire. La Danimarca perde ogni anno 5000 posti di lavoro a causa della delocalizzazione delle attività produttive verso siti con costi del lavoro più competitivi e minore pressione fiscale.

Secondo il rapporto il futuro del paese dipenderà molto dalla capacità di adattarsi al nuovo contesto. Da questo punto di vista notevoli mutamenti potranno interessare il sistema di welfare esistente. Infatti le prospettive di un progressivo invecchiamento della popolazione e di aumento della popolazione immigrata disoccupata potrebbero presto rendere il sistema non più in grado di sostenere l’onere delle prestazioni garantite.
Le maggiori prestazioni richieste dovrebbero doversi finanziare inasprendo ulteriormente la pressione fiscale, con effetti negativi sulla competitività dell’economia nazionale.

L’alternativa sarebbe un taglio della spesa pubblica, con l’apertura ai privati di ambiti del welfare storicamente dominati dallo stato. Per questo la commissione ha raccomandato un maggiore ricorso a coperture previdenziali private, o che uno snellimento del settore pubblico.
In tale modo sarebbe possibile diminuire la pressione fiscale con effetti positivi sulla competitività del paese.

Per ulteriori informazioni segnaliamo l’articolo “An ailing welfare state: the time has come to fix it”, del 10 marzo 2005, edito in The Copenhagen Post, www.cphpost.dk.