Gli americani e le coperture sanitarie
Gallup, istituto demoscopico statunitense, ha pubblicato nei giorni scorsi i risultati dell’indagine campionaria annuale sul tema della diffusione delle coperture sanitarie fra gli americani.
La popolazione è articolata fra tre grandi classi: coloro che hanno sottoscritto una copertura sanitaria privata sono il 61%, coloro che sono coperti dai piani federali di assistenza Medicare (per gli ultrasessantacinquenni) e Medicaid (indigenti) sono il 28%, coloro che non dispongono di alcuna copertura sanitaria sono l’11%.
Analizzando il campione per classi di età risulta che la classe di età più giovane (18-29 anni) risulta quella in cui l’assenza di copertura è più diffusa, 17% contro il 12% della classe 30-64 anni e meno dell’1% della classe 65 anni e oltre.
La classe 30-64 anni risulta quella con la maggiore diffusione di coperture private (80%).
Analizzando invece i dati rispetto al parametro reddito risulta, come facilemente prevedibile, che gli alti redditi sono accompagnati da coperture private, mentre nei redditi medio-bassi prevalgono i piani di assistenza statali.
Risultati abbastanza prevedibili emergono anche dalla considerazione della variabile razza. Il 64% dei bianchi non ispanici possiede coperture private, mentre il 26% fa riferimento ai piani statali. La popolazione nera ripartisce invece in parti uguali del 45% fra coperture private e piani statali.
Prendendo in considerazione il sesso risulta che le coperture private sono più diffuse fra gli uomini che fra le donne (64% contro 59%).
L’indagine è stata condotta fra il 7 e 10 nevembre 2004 con interviste telefoniche a 2.025 adulti americani.
Per ulteriori informazioni segnaliamo l’articolo “Got health insurance?” di J. Carroll, edito l’11 gennaio 2005 nel sito di The Gallup Organization, www.gallup.com.