Assicurato il ‘rischio polli’
Dopo alcuni mesi di calma apparente sul finire del 2004 il Vietnam è stato colpito da una nuova ondata di influenza aviaria che ha provocato 12 morti nel solo mese di dicembre.
Come conseguenza inevitabile il consumo di pollame è crollato nonostante l’Organizzazione Mondiale della Sanità abbia più volte sottolineato che la semplice cottura delle carni scongiura ogni pericolo.
Gli operatori si trovano quindi in situazione di grave crisi, aggravata dal fatto di verificarsi in uno dei periodi per essi più proficui: quello del capodanno (caduto il 9 febbraio) in cui il gallo è una portata a cui sono attribuiti poteri propiziatori per il nuovo anno.
Per cercare di incoraggiare il consumo di pollame un’azienda di import/export ha sottoscritto una copertura assicurativa su 5.000 polli che garantisce un indennizzo di 100 milioni di dong (circa 6.300 euro) in caso di contrazione del virus.
Per ulteriori informazioni segnaliamo l’articolo “Vietnamese firm offers bird flu insurance”, edito il 1° febbraio 2005 in Abc Net, www.abc.net.au.