Panorama Assicurativo Ania

🇫🇷 Dipendenza

PRESENTATI DAL GOVERNO FRANCESE ALCUNI ORIENTAMENTI SUL RISCHIO DIPENDENZA

Ministère du travail, des relations sociales et de la solidarité



La consapevolezza del crescente peso del rischio di non autosufficienza spinge i governi europei a cercare soluzioni per affrontare il problema.
In Francia, in particolare, si è calcolato che gli ultraottantenni sono ad oggi 1,3 milioni; raggiungeranno i due milioni nel 2015.

E’ in questo quadro che si colloca un progetto di legge del Governo francese finalizzato a preparare il Paese alla “sfida della dipendenza”: lo Stato intende sollevare le famiglie da uno sforzo finanziario gravoso, promuovendo nel contempo l’autonomia nel settore dei servizi alla persona. Per finanziare il progetto, lo Stato farà leva sia su fondi pubblici sia sulla previdenza individuale e collettiva (assicurazioni, mutue, fondi di previdenza) attraverso una partnership pubblico-privato.

Potrebbe essere valutata la possibilità della partecipazione alla spesa – volontaria e limitata – attraverso il prelievo sul patrimonio personale degli anziani da effettuarsi esclusivamente post mortem e solo per le persone con situazione patrimoniale solida (e quindi considerate “solventi”).

Il progetto di legge prevede:
- prestazioni sanitarie presso strutture specializzate o a domicilio;
- sostegno finanziario alle persone diversamente abili, valutazione “personalizzata” dei loro bisogni quotidiani - al fine di migliorarne l’autonomia – e messa a disposizione dei servizi necessari (badante, deambulatore, servizi igienici attrezzati ...);
- libera scelta dell’anziano quanto al luogo di residenza (casa/struttura sanitaria);
- accelerazione del programma per la creazione di nuovi posti di lavoro presso gli istituti di cura;
- aiuti di Stato alle famiglie con persone anziane bisognose di cure, destinati ai nuclei familiari economicamente più deboli.

Il progetto di legge dovrebbe essere presentato al Parlamento alla fine del 2008 o all’inizio del nuovo anno, al fine di renderlo operativo al più presto, entro il 2009.