IL MERCATO DELLE COPERTURE DANNI DA VENTO DOPO KATRINA NEGLI STATI UNITI
L. Dixon, J. W. Macdonald, J. Zissimopoulos
Rand Corporation
www.rand.org
Il passaggio degli uragani Katrina, Rita e Wilma sugli stati americani affacciati sul Golfo del Messico nel corso dell’estate 2005 ha messo in discussione una peculiarità delle coperture dei danni da evento naturale negli Stati Uniti.
Tradizionalmente, i danni da alluvione sono coperti dal piano assicurativo federale, mentre le coperture contro i danni da tempesta di vento sono disponibili solo sul mercato delle assicurazioni private.
A seguito degli uragani dell’estate 2005 sono emersi numerosi casi in cui la distinzione fra "danni da alluvione" e "danni da tempeste di vento" – e, conseguentemente, la tipologia di copertura da considerare per l’indennizzo – è risultata particolarmente complessa, con evidenti ripercussioni sulla tipologia di copertura da considerare.
Per questo motivo è oggi in corso un dibattito per estendere il piano assicurativo federale ai danni da vento.
Nel biennio passato, comunque, si sono registrati importanti cambiamenti nel mercato delle coperture private contro i danni da vento.
L’articolo qui presentato illustra i risultati di una ricerca sulle reazioni del mercato assicurativo alle vicende del 2005. Molte compagnie hanno preferito abbandonare il business – ritenendolo non più profittevole -, mentre quelle rimaste hanno dovuto innalzare i prezzi delle coperture e le franchigie ad esse associate.
Secondo gli autori, l’inasprimento delle condizioni di assicurazione avrebbe favorito lo spostamento delle attività economiche verso zone considerate a minor rischio.
Lo studio è stato realizzato da Rand Corporation, un istituto di ricerca indipendente focalizzato su tematiche di forte rilevanza pubblica, quali sicurezza nazionale, terrorismo, demografia, tutela dell’ambiente, salute.