Panorama Assicurativo Ania

🇬🇧 Tutela degli assicurati

LA TUTELA DELL’ASSICURATO NELLE POLIZZE DI PROTEZIONE DEL REDDITO

Financial Services Authority



Il rapporto rientra nel processo avviato nel 2005 dall’Autorità di vigilanza britannica sui mercati finanziari (FSA) volto a ridefinire, in collaborazione con gli operatori, i criteri di riferimento per la collocazione delle polizze di “payment protection insurance” (PPI).

Tali coperture, molto diffuse nel mercato britannico, sono finalizzate a garantire a chi contrae un finanziamento la possibilità di poter fare fronte ai pagamenti anche in caso di eventi imprevisti, tali da determinare una discontinuità nella percezione del reddito - ad esempio infortuni, malattia o licenziamento.

Il grado di diffusione della copertura, la sua importanza da un punto di vista sociale e la sua complessità per i non addetti ai lavori ha portato la FSA ad avviare un processo di ridefinizione delle regole di vendita, improntate sulla trasparenza e sulla tutela dell’assicurato.

Il rapporto illustra i risultati di un’indagine, volta a individuare la misura in cui le compagnie abbiano recepito le linee guida recentemente introdotte per la vendita di questi prodotti.

L’indagine è stata condotta su 150 compagnie e ha mirato a valutare il rispetto, da parte degli operatori, dei seguenti cinque parametri:
- chiara indicazione della natura facoltativa della copertura;
- presenza di una clausola di rimborso in caso di cancellazione di polizze a premio unico;
- chiara indicazione dei costi della copertura;
- chiara indicazione delle modalità di funzionamento della copertura e del suo decorso temporale (periodi di carenza);
- analisi delle caratteristiche del cliente, effettuata al fine di individuare la soluzione assicurativa più adatta alle sue esigenze.

I risultati possono essere considerati soddisfacenti per quanto riguarda i primi due aspetti. Per i rimanenti, ad avviso della FSA, rimangono ancora significativi margini di miglioramento.