Panorama Assicurativo Ania

🇧🇪 Terrorismo

UNA NUOVA LEGGE PER LA COPERTURA DEL RISCHIO TERRORISMO

Assuralia


Lo scorso 15 maggio è stata pubblicata la Legge 27 aprile 2007 , che riforma profondamente la disciplina relativa alla copertura del rischio terrorismo in Belgio.

La necessità di una revisione del quadro normativo si è resa necessaria alla luce delle particolari caratteristiche del Paese - la concentrazione di importanti organizzazioni internazionali, la presenza di primari centri economici in un contesto territoriale ad elevata densità abitativa - che ne fanno un potenziale obiettivo di attacchi terroristici.

La normativa precedente prevedeva l’inclusione obbligatoria della copertura terrorismo per alcune tipologie di polizza. In alcuni casi queste coperture erano per legge illimitate. Un assetto simile è stato considerato insostenibile alla luce dell’evoluzione delle attività terroristiche internazionali e ha spinto verso la profonda riorganizzazione introdotta dalla Legge 27 aprile 2007.

La nuova Legge prevede una soluzione globale per la copertura del rischio terrorismo che richiama il modello applicato in Olanda (NHT), ossia un sistema che vede l’intervento delle compagnie assicurative in prima istanza, delle compagnie riassicurative in seconda e dello Stato in ultima istanza.

Compagnie assicurative e riassicurative devono, per partecipare al sistema, dar vita ad una nuova struttura associativa, dotata di personalità giuridica, incaricata per legge di negoziare ogni anno con lo Stato i livelli di intervento dei propri associati.

L’Associazione è incaricata di definire i livelli dei premi riassicurativi a carico delle compagnie. In caso di sinistro è questo organismo che definisce l’onere a carico di ogni associato in base a criteri mutualistici. Il massimale annuo di intervento è fissato in un miliardo di euro.

Il meccanismo si attiva in presenza di fatti che, per la loro natura, sono considerati atti terroristici sulla base della definizione ampia contenuta nella Legge e del parere favorevole di un apposito Comitato.

La soluzione è da considerarsi "globale" nel senso che copre persone fisiche e giuridiche con residenza in Belgio, beni immobili situati nel Paese e veicoli ivi immatricolati.

Al pari della normativa attualmente in vigore, la nuova Legge non riguarda le coperture in cui il rischio terrorismo è assicurato come rischio primario, ma aggiorna le logiche operative di questa copertura obbligatoria, limitatamente a quando è accessoria a una copertura principale in alcune tipologie di polizze di larga diffusione quali:
- rc auto
- infortuni sul lavoro
- rc in caso di incendio o esplosione in luoghi pubblici
- incendio
- infortuni,
- malattia,
- vita.

Per le prime quattro categorie era già vigente (con la preesistente normativa) un obbligo di copertura; per le ultime tre tipologie l’inclusione della copertura obbligatoria è invece un’assoluta novità.

La nuova Legge, inoltre, effettua un’importante distinzione in caso di attacco con arma non convenzionale. Sono ammesse esclusioni in caso di attacco nucleare, mentre per attacchi con armi chimiche o biologiche la copertura è pienamente operante.

Il testo di legge presentato in Parlamento è stato elaborato da un gruppo di lavoro incaricato dal Ministro dell’Economia e composto da esperti rappresentanti la SPF ECONOMIE, l’autorità di vigilanza sul settore assicurativo, le compagnie di assicurazione e di riassicurazione.

La nuova normativa dovrà entrare in vigore entro il giugno 2008.