Panorama Assicurativo Ania

🇬🇧 Tutela degli assicurati

REGNO UNITO: PROPOSTE DI SEMPLIFICAZIONE DEL CODICE DI CONDOTTA PER LA VENDITA DI POLIZZE NON FINANZIARIE

Financial Services Authority



Le attività di vendita e di prestazione di servizi relative a polizze danni e polizze vita con contenuto non finanziario sono disciplinate dall’Autorità di vigilanza sul mercato finanziario britannico (FSA) attraverso una dettagliata regolamentazione e un codice di condotta per gli addetti ai lavori.

Il codice di condotta, denominato “Insurance: Conduct of Business Sourcebook” o “ICOB”, contiene indicazioni volte a garantire la tutela dell’assicurato e la trasparenza informativa durante il processo che porta alla scelta di acquistare una polizza. In particolare, il codice persegue i seguenti obiettivi:

- supportare il processo decisionale dell’acquirente che non si avvale di un consulente, fornendogli informazioni sufficienti per una scelta consapevole;
- garantire – nel caso in cui, invece, sia presente la figura di un consulente - che il processo decisionale sia volto alla scelta di prodotti che meglio soddisfino le esigenze specifiche dell’acquirente;
- mettere l’acquirente nelle condizioni di conoscere e capire le caratteristiche fondamentali della polizza che sta acquistando, con particolare riguardo ai rischi esclusi;
- assicurare la gestione rapida ed efficiente dei sinistri.

Da oltre un anno FSA ha avviato un processo di revisione del codice di condotta al fine di semplificarne gli adempimenti. In questo Consultation Paper, FSA presenta le proposte di intervento in tale direzione, sottoponendole all’opinione degli addetti ai lavori, allo scopo di redigere il nuovo codice di condotta entro la fine del 2007.

Le modifiche sono state formulate distinguendo fra le due seguenti tipologie di prodotti:
1 - i prodotti “protection”, che comprendono :
- “payment protection insurance”, ossia le coperture che permettono il pagamento di debiti in essere in caso di infortunio, malattia o perdita dell’occupazione;
- “critical illness”, ossia coperture assicurative che offrono tutela in caso di malattie gravi;
- “income protection”, ossia le coperture per la tutela del reddito;
2 - gli altri prodotti, ossia le altre coperture danni.

La distinzione non si basa solo sulle caratteristiche generali dei prodotti, ma tiene conto anche del fatto che i maggiori problemi in termini di trasparenza, all’atto dell’acquisto, sono stati riscontrati nei prodotti di tipo “protection”.

Le proposte di intervento sono state formulate per :
- rimuovere le regole ritenute troppo vincolanti rispetto alle effettive esigenze di regolamentazione emerse dalle indagini condotte;
- puntualizzare meglio i requisiti informativi specifici da soddisfare in fase di vendita di coperture “protection”;
- in generale, semplificare la regolamentazione riguardante la vendita di polizze a contenuto non finanziario rivolta sia ai privati sia alle imprese.

L’Associazione nazionale delle compagnie assicurative inglesi (ABI – Association of British Insurers), nel confermare che si farà parte attiva nel periodo di consultazione previsto, ha dichiarato che l’iniziativa di FSA rappresenta un reale progresso per l’industria assicurativa e per la tutela degli assicurati, in quanto può apportare importanti miglioramenti alla regolamentazione oggi in vigore.