NORME MENO RIGIDE SULLE POLIZZE SENZA COMPONENTE FINANZIARIA
Financial Services Authority
L’Autorità di vigilanza britannica sui servizi finanziari (FSA) ha comunicato, il 27 aprile scorso, che i prodotti assicurativi di protezione quali quelli vita di puro rischio, invalidità grave e quelli di protezione del reddito (“income protection”) potranno essere collocati seguendo la disciplina propria dei prodotti assicurativi qualora non prevedano una componente di investimento.
Nella regolamentazione attuale, tali prodotti, proprio perché dotati di una componente strettamente finanziaria, sono regolati dalla disciplina sul collocamento dei prodotti di investimento, più complessa di quella assicurativa.
Restano sotto la disciplina dei prodotti di investimento le polizze long-term care.
L’Associazione nazionale delle compagnie assicurative britanniche (ABI) ha accolto con grande favore la decisione dell’autorità di vigilanza, precisando che avrà l’effetto di agevolare il processo di scelta di prodotti assicurativi soprattutto da parte delle persone più anziane, più interessate alle categorie di prodotti oggetto del cambio di disciplina, e nel contempo meno avvezze alla complessità regolamentare che disciplina i prodotti di investimento.
Particolarmente importante per ABI è il superamento di un ricorrente ostacolo nei processi di acquisto della casa, soprattutto da parte di persone anziane. Sotto l’attuale disciplina è impossibile rivolgersi allo stesso consulente per avere il prestito e l’accessoria polizza vita a garanzia, in quanto il professionista che colloca il finanziamento non può collocare la polizza, poiché i due prodotti sono regolati da discipline di collocamento distinte e non integrate.
Per ulteriori informazioni segnaliamo il comunicato stampa di ABI “ABI victory on protection insurance regulation is good news for consumers”, del 27 aprile 2007 edito nel sito dell’associazione, www.abi.org.uk.