Panorama Assicurativo Ania

🇩🇪 Salute

GERMANIA: RIFORMA DELL’ASSICURAZIONE SANITARIA PRIVATA

Bundesrat



Il sistema di assicurazione sanitaria tedesco è tradizionalmente distinto in un comparto di coperture obbligatorie, in cui operano le casse sanitarie pubbliche di settore, e in un segmento di coperture private, in cui operano le compagnie assicurative.

Con la riforma approvata il 16 febbraio dal Bundesrat (il Senato federale) il legislatore ha inteso, da una parte, agevolare il ricorso alle coperture private tramite la previsione di schemi assicurativi di base e, dall’altra, potenziare la concorrenza rendendo più agevole il cambio di compagnia da parte dell’assicurato.

Sul primo aspetto è stato definito un processo in due fasi, caratterizzato da due schemi assicurativi specifici.

Nella prima fase, che sarà avviata dal 1° luglio 2007, le persone che attualmente non dispongono di alcuna copertura sono tenute a sottoscrivere una polizza privata a condizioni standardizzate. Lo schema assicurativo di riferimento è denominato “Standardtarif” e prevede che le compagnie prestino la garanzia senza valutazione preventiva del rischio, senza maggiorazioni di premio per patologie preesistenti e senza clausole di esclusione.

In alternativa, gli stessi soggetti privi di assicurazione possono optare per una polizza con valutazione preventiva del rischio, che permette alle compagnie di definire un premio svincolato dalle regole dello schema precedente.

Per i titolari vecchi e nuovi di coperture facoltative vale una nuova norma relativa al divieto di cancellazione della polizza, in forza della quale le compagnie non possono rescindere il contratto neppure in caso di mancato pagamento del premio. In tali casi la compagnia può però rifiutarsi di erogare la prestazione, a meno che l’assicurato non sia affetto da patologie di particolare gravità.

Nella seconda fase, che partirà il 1° gennaio 2009, le compagnie assicurative dovranno disporre nella loro gamma di prodotti di una copertura sanitaria a condizioni stabilite dalla legge e uguali per tutte le compagnie. Tale schema assicurativo è denominato “Basistarif”. Il premio deve essere calcolato con le regole proprie delle assicurazioni private ma non può superare il premio massimo pagato nell’ambito del comparto obbligatorio.
Anche in questo caso le compagnie sono obbligate ad accettare tutti i clienti richiedenti, senza valutazione preventiva del rischio e senza clausole di esclusione. In tale schema devono confluire tutti gli assicurati secondo lo “Standardtarif” (che viene così abbandonato) e tutti coloro che intendono sottoscrivere una copertura privata.

Infine, allo scopo di agevolare la mobilità degli assicurati fra compagnie diverse è stato stabilito che, dal 1° gennaio 2007, tale operazione comporti anche il trasferimento della corrispondente riserva di senescenza.