BOLLETTINO ECONOMICO BANKITALIA: RALLENTA LA CRESCITA DELL’INDEBITAMENTO DELLE FAMIGLIE
Banca d'Italia
Banca d’Italia ha pubblicato recentemente il Bollettino economico n.53, che fa il punto sulla congiuntura economica e internazionale e che aggiorna le previsioni economiche per il 2008 e il 2009.
In un contesto internazionale dominato dall’incertezza, l’attività economica sta rallentando anche nell’area dell’euro. In questo contesto in Italia ristagnano consumi e investimenti. Dopo un primo trimestre 2008 con una crescita discreta, guidata in primo luogo dalle esportazioni, il secondo trimestre 2008 ha segnato una netta decelerazione di consumi e investimenti. In particolare i consumi delle famiglie sono risultati deboli, compressi dai forti rincari di beni energetici e alimentari. Il pericolo evidenziato dal Bollettino è, quindi, che si crei una situazione di stagnazione accompagnata da inflazione. E’ questo lo scenario nel quale la Banca Centrale Europea ha deciso il 7 luglio un rialzo del 0,25% del Tasso di sconto.
Si conferma la tendenza, già sottolineata nel Bollettino economico di aprile, e ad una decelerazione del debito delle famiglie che, in rapporto al reddito disponibile, si è mantenuto attorno al 50%, un valore nettamente inferiore alla media europea. Tuttavia è elevata la sensibilità delle famiglie italiane alla variazione dei tassi d’interesse: circa il 70% dei mutui, infatti, è a tasso variabile, un valore superiore alla media europea. Le nuove regole relative alla portabilità e alla estinzione anticipata dei mutui, sottoscritte da ABI e dal Ministero dell’Economia, dovrebbero però limitare questi rischi.