REGNO UNITO: IL MERCATO DELLE RENDITE
Association of British Insurers
L’Associazione delle compagnie assicurative britanniche (ABI) ha pubblicato uno studio sull’andamento del mercato dei prodotti previdenziali che erogano prestazioni in forma di rendita, un mercato che ha conosciuto un clamoroso successo nel recente passato.
In 15 anni questo business è triplicato. Nel solo 2007 la raccolta premi ha superato gli 11 miliardi di sterline (14 miliardi di euro).
Le ragioni di questo significativo sviluppo vanno ricercate nell’appetibilità della remunerazione associata a questa forma di investimento a lungo termine. Lo studio evidenzia come la scelta di forme pensionistiche complementari che erogano prestazioni in forma di rendita permetta di ottenere le migliori performance previdenziali disponibili sul mercato britannico.
Le statistiche dimostrano inoltre che questo trend è in costante crescita nel corso degli ultimi anni. Se una ricerca analoga condotta nel 2002 dall’autorità di vigilanza britannica sui mercati finanziari (FSA) indicava per l’80% dei prodotti di rendita una performance compresa fra l’85% ed il 95% della migliore performance di mercato, oggi i dati presentati da ABI evidenziano che l’85% dei sottoscrittori riceve una performance pari almeno al 95% della massima prestazione ottenibile sul mercato.
Questi risultati così favorevoli sono spiegabili con il meccanismo sottostante la scelta del prodotto. All’investitore è riconosciuta la facoltà di acquistare un prodotto di rendita previdenziale offerto da un operatore differente rispetto al gestore del fondo pensione, in modo da rendere i due strumenti di investimento totalmente indipendenti sebbene entrambi orientati a finalità previdenziali. Questa facoltà, associata ad un buon livello di “educazione alla scelta” maturata dall’investitore britannico, determina processi selettivi efficaci, che portano l’investitore a preferire solo i prodotti di rendita che presentano le caratteristiche effettivamente più appetibili.