I BILANCI DELLE FAMIGLIE ITALIANE NEL 2006
Banca d'Italia
La Banca d’Italia ha recentemente pubblicato l’ultima indagine, svolta a cadenza biennale, sui bilanci delle famiglie italiane. L’indagine si è basata su interviste effettuate, fra marzo e ottobre 2007, su un campione di 7.768 famiglie. Le domande hanno riguardato la struttura della famiglia, il numero di percettori di reddito, il reddito disponibile, le tipologie dei consumi e la consistenza della ricchezza familiare. Tra gli aspetti indagati vi è anche il possesso di polizze vita o di previdenza integrativa, polizze sanitarie e/o infortuni e polizze danni diverse dalle polizze auto.
Secondo Bankitalia, la famiglia italiana è composta in media da 2,56 componenti e 1,65 percettori di reddito. Nel Nord risiede il 48,4% delle famiglie, al Centro il 19,9% e al Sud e Isole il 31,7%. Quasi la metà delle famiglie (46,8%) risiede in comuni con meno di 20.000 abitanti, il 14,3% in comuni con popolazione compresa tra 20.000 e 40.000 abitanti e il restante 38,9% in comuni di maggiore dimensione.
Il reddito netto familiare medio annuo è di 31.792 euro, pari a 2.649 euro mensili. La distribuzione del reddito vede metà delle famiglie con un reddito inferiore ai 26.062 Euro. L’indice di concentrazione di Gini, che misura la disuguaglianza di una distribuzione su una scala da zero a uno, è pari a 0,349. Il 13,2% delle famiglie vive in condizioni di povertà, disponendo di un reddito inferiore alla metà della mediana.
La ricchezza familiare netta, che comprende attività reali (immobili, oggetti di valore, ecc.) e attività finanziarie (depositi, titoli di stato, azioni) al netto delle passività finanziarie (mutui e altri debiti), ha un valore mediano di 146.718 euro. L’indice di Gini della ricchezza netta è pari a 0,616: un valore molto superiore, dunque, a quello relativo ai redditi, il che conferma come la ricchezza sia più concentrata rispetto al reddito.
Il 13% delle famiglie possiede almeno una polizza vita e l’8,3% una qualche forma di pensione integrativa. Il possesso di polizze vita e di previdenza integrativa è più frequente nelle famiglie caratterizzate da un livello più elevato di istruzione (il 23% delle famiglie il cui capofamiglia è laureato possiede almeno una polizza vita e il 14,6% una pensione integrativa) e in quelle con i redditi più elevati (il 27,9% possiede una polizza vita e il 18,7% una forma di pensione integrativa).
L’indagine sui bilanci delle famiglie italiane contiene, inoltre, dati relativi ad aspetti quali l’alfabetizzazione finanziaria, le modalità di indebitamento, l’uso di strumenti di pagamento innovativi e gli investimenti immobiliari.