Panorama Assicurativo Ania

🇬🇧 Catastrofi naturali

QUANDO LA PIOGGIA NON FA BENE: EFFETTI ASSICURATIVI (E NON) DELLE ALLUVIONI DEL 2007 NEL REGNO UNITO

Guy Carpenter



L’eccezionale andamento climatico dell’estate 2007 ha portato alla ribalta il fenomeno delle alluvioni, uno dei problemi più scottanti per la sicurezza della popolazione residente in alcune zone del Regno Unito.

La scorsa estate, in Inghilterra e Galles, si è registrato il più alto tasso di precipitazioni estive degli ultimi 90 anni, con conseguenti danni, anche ingenti, che hanno interessato ampie aree geografiche.

L’industria assicurativa britannica si è fatta carico di gran parte dell’onere derivante dai danni provocati dalle alluvioni; solo una piccola parte è stata coperta da riassicurazione. Le oltre 130.000 denunce di sinistro pervenute hanno provocato esborsi – ancora stimati – pari a 3 miliardi di sterline (3,9 miliardi di euro).

Nello studio, pubblicato da Guy Carpenter, viene posto l’accento sui rischi che si sono effettivamente concretizzati nel corso dei mesi di giugno e luglio 2007 e viene sottolineato come, in prospettiva, non sia esclusa la possibilità che eventi climatici di pari intensità possano ripetersi.

Secondo lo studio, si rendono necessarie politiche preventive adeguate per limitare i rischi connessi al potenziale distruttivo delle alluvioni. Viene quindi sostenuta con particolare enfasi la posizione critica dell’Associazione britannica delle compagnie assicuratrici (ABI) nei confronti di un piano governativo che prevede, entro il 2020, la realizzazione di tre milioni di nuove abitazioni in zone a rischio di alluvione (che andrebbero ad aggiungersi ai due milioni di abitazioni già oggi dislocate in zone esposte).