L'ASSICURAZIONE AUTO IN EUROPA
Comité Européen des Assurances
Il rapporto illustra i caratteri salienti del comparto assicurativo auto nei paesi europei, presentando dati aggiornati a tutto il 2006.
Le oltre 1.000 compagnie che operano nel settore hanno raccolto nell’esercizio 127 miliardi di euro. Rispetto al 2005 si è riscontrata una flessione nell’ordine dell’1%, dovuta alla crescente concorrenza tariffaria.
Questa flessione non ha però di fatto intaccato la profittabilità del business, grazie anche al consolidamento nel livello degli oneri relativi ai sinistri, rimasti sostanzialmente stabili dal 2000.
La ciclicità della redditività che caratterizza questo business ha portato il rapporto costi totali/premi (combined ratio) a valori inferiori al 100%.
Uno degli elementi più significativi evidenziati dal rapporto è la profonda differenza fra mercati nazionali in termini di premi medi, conseguenza di differenze nelle frequenze sinistri e nei costi medi per sinistro.
Anche la fiscalità emerge quale elemento che condiziona pesantemente le dinamiche tariffarie fra paesi. La forbice è estremamente ampia e varia da un’imposizione pressoché assente in Svezia e Norvegia ad una che arriva al 55% del premio in Danimarca.
Il rapporto suggerisce tre linee di azione da seguire per favorire lo sviluppo e l’integrazione dei mercati assicurativi auto nazionali, ossia:
- aumentare il ricorso a meccanismi tariffari che riconoscano e incentivino comportamenti di guida virtuosi;
- favorire la progressiva integrazione regolamentare fra Paesi tramite il ricorso a raccomandazioni emanate dalla Commissione europea;
- rafforzare le misure a tutela dei consumatori favorendo la convergenza delle normative nazionali in materia.