Risparmio famiglie
IL RISPARMIO DELLE FAMIGLIE NEI PRINCIPALI PAESI OCSE
Organisation for Economic Co-operation and Development
Il Dipartimento degli affari economici dell’OCSE ha pubblicato, lo scorso 19 dicembre, i dati relativi alle previsioni economiche per i paesi OCSE, evidenziando anche quelli sul risparmio delle famiglie, espressi in percentuale del reddito disponibile.
Nei paesi che adottano come criterio di contabilizzazione il tasso di risparmio netto, il risparmio delle famiglie è passato dal dal 10,5% del 1995 al 6,4% del 2000, fino ad arrivare al 5,1% nel 2007. Per il 2008 e il 2009 il dato dovrebbe attestarsi, in media, sul 4,9%. Nel 2007 la Francia è il paese nel quale si registra il dato più elevato (13,1%), seguita dalla Germania con l’11,1% e dall’Austria e Svizzera, rispettivamente con il 10,6% e il 10,1%. In Finlandia, invece, si registra un tasso di risparmio negativo (-3,6%) mentre, in Australia e negli Stati Uniti la percentuale raggiunge rispettivamente lo 0,3% e lo 0,7%. In Italia, nel 2007, il dato è stato pari al 6,8% mentre per il 2008 e il 2009 dovrebbe attestarsi, in media, sul 7%.
Invece, nei paesi che utilizzano come criterio di contabilizzazione il tasso di risparmio lordo, le famiglie hanno risparmiato in media il 13,5% nel 1995 e l’8,25% nel 2000, fino ad arrivare al 6,9% nel 2007. Per il 2008 e il 2009 il dato dovrebbe attestarsi, in media, sul 7%. Nel 2007 la Spagna e il Belgio sono i paesi che hanno fatto registrare la percentuale più alta di risparmio delle famiglie, rispettivamente con il 10,3% e il 10%. Danimarca e Regno Unito sono, invece, i paesi nei quali si registra la percentuale più ridotta, nell’ordine del 3%.