Panorama Assicurativo Ania

Previdenza complementare

DALL’OCSE UN FOCUS STATISTICO SULLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE

Organisation for Economic Co-operation and Development



Lo scorso mese di novembre l’OCSE ha pubblicato il focus, con cadenza annuale, sul mercato delle pensioni private. Nella pubblicazione si descrive l’andamento, nel 2006, del mercato dei fondi pensione nei paesi facenti parte dell’organizzazione e in alcuni paesi non-OCSE.

Dal documento emerge che, lo scorso anno, il mercato dei fondi pensione ha mantenuto il tasso di crescita degli anni precedenti. I fondi hanno giocato un ruolo via via crescente sul piano economico e finanziario e le riforme dei sistemi previdenziali hanno incoraggiato lo sviluppo del risparmio pensionistico privato in tutti i Paesi anche se, in molti di essi, si è ad uno stadio di sviluppo ancora embrionale.

Nel 2006, il patrimonio dei fondi pensione dell’area OCSE è stimato in 24.600 miliardi di dollari, pari a 19.600 miliardi di euro. Di questi, il 66,1% è gestito direttamente dai fondi pensione, il 17,7% è costituito da prodotti di carattere previdenziale offerti dalle banche, il 14,1% da prodotti assicurativi e il restante 2,1% è costituito da riserve contabili destinate a fini previdenziali.

Per quanto attiene, invece, alla politica di allocazione delle risorse finanziarie, le principali classi di attività sulle quali si sono concentrati gli investimenti dei fondi pensione sono state quelle obbligazionarie ed azionarie. In molti Paesi OCSE, infatti, l’investimento in azioni e obbligazioni rappresenta l’80% del totale del portafoglio.

In Austria, ad esempio, il 51,3% delle risorse sono investite in titoli del debito pubblico e il 36,5% in azioni, pari complessivamente, sul totale del portafoglio, all’87,8% degli impieghi. Il dato di incidenza complessiva di queste due classi di attività finanziarie è pari per i fondi pensione in Svizzera al 43,8%, in Germania al 65,6%, in Spagna all’84%, in Olanda all’89,3% e infine in Messico al 97,5%.

Al terzo posto in ordine di importanza segue, come altra classe di attività finanziaria, quella dei fondi comuni. Nel 2006, in Belgio, Canada e Svizzera, l’investimento delle risorse in fondi comuni è stato rispettivamente pari al 78,6%, 36,3% e 29,4% del totale del portafoglio.