Panorama Assicurativo Ania

🇧🇪 Analisi dei mercati

BELGIO: UN 2006 IN FRENATA

Assuralia



I dati definitivi sull’andamento del mercato assicurativo nel 2006 – recentemente pubblicati dall’Associazione belga delle compagnie assicuratrici (Assuralia) - testimoniano un esercizio in forte controtendenza rispetto al trend di crescita del business tipico degli anni precedenti.
La raccolta, nel 2006, si è attestata a 30 miliardi di euro: un risultato che - a fronte del costante percorso di crescita degli ultimi anni – non può dirsi positivo. Rispetto al 2005, infatti, si è registrata una flessione della raccolta nell’ordine del 12%.

La battuta d’arresto è da imputarsi integralmente all’introduzione di una tassa dell’1,1% sui premi vita per le polizze individuali. Poiché queste polizze sono una tradizionale forma di investimento del risparmiatore belga, il nuovo quadro fiscale ha spostato la preferenza degli investitori verso altri prodotti, provocando una contrazione della raccolta vita nell’ordine del 20% rispetto all’esercizio precedente.

Nei rami danni l’esercizio è stato caratterizzato da continuità rispetto al passato, con una crescita del 3,9% accompagnata da forte capacità di controllo dei costi, assenza di eventi distruttivi ad alta sinistrosità e stabilità delle condizioni di accesso alla riassicurazione.

Dal punto di vista della redditività, le compagnie hanno saputo nel complesso rimanere profittevoli. Questo non vale per le compagnie vita, che hanno dovuto affrontare il declino della raccolta, con ridotta capacità di intervenire sugli altri costi. I costi fissi sono stati comunque elevati e la pressione competitiva non ha permesso significativi risparmi verso la rete, in particolare in termini di commissioni.

Per il 2007 è previsto il ristabilirsi degli equilibri anteriori il 2006, puntando, nel vita, sui prodotti che sono esclusi dalla tassa dell’1,1% sui premi.

Secondo i più recenti dati Swiss Re – Sigma, il Belgio è il 9° mercato assicurativo europeo e il 18° a livello mondiale.