GIORDANIA: DATI 2006
Jordanian Insurance Commission
L’esercizio 2006 ha visto per l’industria assicurativa giordana una marcata erosione della profittabilità del business, nonostante una significativa espansione della raccolta. Ha inciso negativamente sugli utili una scarsa capacità di controllare la crescita degli oneri relativi ai sinistri.
La raccolta assicurativa ha raggiunto i 258,7 milioni di dinari (267 milioni di euro), con una crescita del 18% rispetto al 2005. L’incremento del volume d’affari è stato guidato dalle ottime performance dei rami più importanti quali l’auto, che rappresenta oltre il 52% della raccolta, le coperture sanitarie, che costituiscono il 18% della raccolta complessiva, e le coperture furto e incendio, che pesano sulla raccolta complessiva per il 15%.
Per ciascuno dei tre rami citati si è registrata, nel 2006, una crescita della raccolta nell’ordine del 20% rispetto all’esercizio precedente.
La performance dal lato della raccolta è stata però di fatto compensata dall'aumento degli oneri relativi ai sinistri, cresciuti complessivamente del 22% nel 2006 (per un valore complessivo di 174 milioni di dinari, pari a 180 milioni di euro). I rami protagonisti dell'aumento dei sinistri sono stati i tre sopra citati, che hanno evidenziato una crescita degli oneri nell’ordine del 20% nel caso dell’auto e delle coperture sanitarie, e dell’83% nel caso delle coperture furto e incendio.
Il portafoglio degli investimenti delle compagnie si è mantenuto sostanzialmente stabile a 408 milioni di dinari (422 milioni di euro).
L’utile al lordo delle imposte è stato pari a 21,5 milioni di dinari (22,2 milioni di euro), con una riduzione del 76% rispetto al 2005.
Nel 2006 hanno operato in Giordania 26 compagnie, di cui una attiva esclusivamente nel vita, 7 nel danni e 18 miste.
Secondo i più recenti ranking Swiss Re – Sigma, la Giordania è l’88° mercato assicurativo mondiale e il 25° del continente asiatico.