Panorama Assicurativo Ania

🇬🇧 Distribuzione e intermediazione

REGNO UNITO: ANALISI DELLA DISTRIBUZIONE NON ESCLUSIVA NEL VITA

ABI Research Department


Association of British Insurers
www.abi.org.uk



La distribuzione dei prodotti vita tramite reti indipendenti ha un peso importante nel business assicurativo britannico. Nel 2005, tramite questo canale è stato raccolto il 62% dei premi ricorrenti ed il 66% dei premi unici.

L’Associazione delle compagnie assicurativa britanniche (ABI) ha realizzato un’analisi approfondita di questa importante realtà distributiva, mettendo in evidenza i tratti salienti della loro operatività.

Dal punto di vista strutturale, la rete degli intermediari assicurativi indipendenti è articolata in oltre 16.000 società che danno lavoro a oltre 128.000 persone, di cui 56.000 sono consulenti iscritti ad albo professionale. Il 70% di queste realtà dispone di uno o due consulenti.

I modelli organizzativi applicati variano essenzialmente in funzione della struttura delle provvigioni applicate e dell’ampiezza del mercato monitorato per proporre soluzioni ai clienti. Il modello più ricorrente è quello degli Independent Financial Advisers (IFAs), applicato dal 75% degli intermediari e dove si concentra il 65% dei posti di lavoro disponibili. Il modello IFA è assimilabile alla figura del broker, ossia di un consulente assicurativo indipendente che su incarico del cliente seleziona sul mercato la soluzione assicurativa più adatta alle esigenze del cliente stesso.

Complessivamente gli intermediari indipendenti nel 2005 hanno realizzato un fatturato di 6,5 miliardi di sterline (9,7 miliardi di euro), di cui il 70% relativo al business vita.
Il 94% del fatturato complessivo è stato realizzato in forma di commissioni che l’intermediario riceve a titolo di remunerazione a seguito della sottoscrizione della polizza da parte del cliente.

Lo studio è stato realizzato prendendo in esame dati raccolti dalla società di consulenza Deloitte e riferiti all’esercizio 2005 e non considera altre realtà importanti della distribuzione vita britannica quali gli intermediari monomandatari, le reti di dipendenti e, conseguentemente, buona parte della distribuzione tramite accordi di bancassurance.