PENSIONI INDIVIDUALI IN TURCHIA: DATI SALIENTI AL 2006
Turkish ‘Emeklilik Gözetim Merkezi’
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Nel marzo scorso, il Ministero del Tesoro ha pubblicato il rapporto 2006 con i dati sul sistema pensionistico individuale in Turchia.
Dal rapporto si evidenzia che l’economia turca ha attraversato un periodo di profondi cambiamenti, passando da una fase (gli anni novanta) di crescita ridotta, alti tassi d’inflazione e elevato deficit pubblico ad una situazione di stabile crescita economica con ridotti tassi d’inflazione.
In particolare, con riguardo agli ultimi quattro anni, la crescita dell’economia turca è stata in media del 7,8%, un valore tra i più alti registrati nell’area dei Paesi Ocse.
Tale risultato è l’effetto dell’aumento degli investimenti registrati nel settore privato e della contrazione del deficit e del debito pubblico il che ha permesso di raggiungere una maggiore stabilità dell’economia.
Lo sviluppo dell’economia ha avuto implicazioni favorevoli per il sistema dei piani pensionistici individuali. Il numero degli aderenti è passato dai 17.000 del 2003 a 1.000.000 nel 2006.
I contributi sono cresciuti da 694 milioni a 1,4 miliardi di dollari, pari a 1 miliardo di euro.
Per quanto attiene al patrimonio, questo è passato dai 29 milioni di dollari del 2003 ai 2 miliardi del 2006.
I dati sembrano dimostrare che il settore ha molte potenzialità ancora inespresse, che fanno ben sperare per lo sviluppo del sistema pensionistico individuale.
Quanto sopra detto è testimoniato dal fatto che - già al giugno di quest’anno - il numero dei partecipanti è cresciuto del 16% dall’inizio dell’anno, raggiungendo i 1.247.401 aderenti; i contributi raccolti, nello stesso periodo, si sono attestati a 2,4 miliardi di dollari, pari a 1,8 miliardi di euro, con una crescita del 30.7%.