GIAPPONE: MERCATO DANNI IN BUONA SALUTE
The General Insurance Association of Japan
Questo rapporto del febbraio 2007 redatto dell’Associazione nazionale delle compagnie danni (GIAJ) offre una fotografia dettagliata e aggiornata sull’andamento del business in Giappone.
Il periodo di riferimento è l’anno fiscale 2005, compreso fra il 1° aprile 2005 ed il 31 marzo 2006.
La redditività dell’attività assicurativa è migliorata, nonostante la raccolta premi diretta abbia avuto una lieve flessione rispetto all’esercizio precedente (-1%), attestandosi a 8.600 miliardi di yen (52,7 miliardi di euro), poiché nel contempo l’onere relativo ai sinistri si è ridotto del 4%, stabilendosi a 4.200 miliardi di yen (25,7 miliardi di euro).
La conseguenza è che il rapporto sinistri a premi è migliorato sensibilmente nell’esercizio passando dal 63,6% al 60,6%.
Gli investimenti sono aumentati del 15% nell’anno, portandosi a quota 34.500 miliardi di yen (211 miliardi di euro).
Gli utili prima delle imposte hanno raggiunto i 483 miliardi di yen (3 miliardi di euro), aumentando del 18,2% rispetto all’esercizio precedente, mentre gli utili al netto delle imposte sono cresciuti del 18,4% superando i 306 miliardi di yen (1,8 miliardi di euro).
Hanno operato nel mercato 48 compagnie assicuratrici, di cui 22 straniere, che hanno occupato 84.000 addetti.
Le reti distributive constano di oltre 266.000 agenzie, che occupano 1,8 milioni di lavoratori.
L’esercizio ha fatto registrare una certa riorganizzazione dell’immensa macchina distributiva: a fronte di un aumento del personale addetto del 4%, il numero di agenzie è diminuito del 7%.
Il Giappone è il primo mercato assicurativo danni del continente asiatico ed il quarto al mondo.