Panorama Assicurativo Ania

🇫🇷 Vita

FRANCIA: PRIMI DATI 2006, LOCOMOTIVA VITA

Fédération Française des Sociétés d'Assurances



I primi dati sull’andamento del mercato assicurativo francese nel 2006 confermano il trend di crescita che ha caratterizzato gli esercizi precedenti.
La raccolta complessiva si è attestata a 198,4 miliardi di euro, con una crescita del 12,8% rispetto al 2005, anno in cui essa era stata dell’11%.

L’ottima performance è ascrivibile principalmente al business delle assicurazioni per la persona (vita, infortuni e malattie), la cui raccolta ha toccato i 155,6 miliardi di euro, con un incremento del 16,1% rispetto all’esercizio precedente.

Nel vita la crescita è stata ancora più accentuata, pari al 17%, per una raccolta complessiva di 141 miliardi di euro. Questa crescita impetuosa si spiega in buona parte con l’andamento propizio dei mercati azionari, che ha spinto la domanda di prodotti assicurativi “multisupport”.
A questo riguardo va segnalato che tale domanda è legata sia a nuove sottoscrizioni sia all’esercizio, da parte degli assicurati, della facoltà di trasformare i prodotti assicurativi in euro, precedentemente emessi, in prodotti “multisupport” senza alcun aggravio fiscale (Legge Fourgous, emanata nel luglio 2005 ma esecutiva dalla fine dell’anno stesso), trasformazione che in taluni casi le compagnie devono contabilizzare come nuova produzione.

Accanto alla crescita decisa della raccolta va registrato un contestuale rallentamento nel volume complessivo delle prestazioni vita, che ha portato il risultato del lavoro diretto al lordo della riassicurazione a crescere a 64,5 miliardi di euro, ossia del 24% rispetto al 2005.

Anche le riserve vita sono cresciute complessivamente dell’11%, assestandosi a 1.062 miliardi di euro.

Per quanto riguarda il comparto infortuni e malattia, la raccolta si è portata a 14,5 miliardi di euro, pari ad una crescita nell’esercizio del 9%, principalmente dovuta alla crescente domanda di coperture per invalidità o incapacità, garanzie accessorie richieste dagli enti creditizi in sede di concessione di finanziamenti.

Nell’ambito del business danni il 2006 è stato un anno di conferma di un trend di rallentamento della crescita, proprio come il 2005. La raccolta si è infatti attestata a 42,8 miliardi di euro, con una crescita del 2,2% rispetto all’esercizio precedente.
La crescita contenuta è da ascrivere all’effetto netto generato dall’aumento della propensione ad assicurarsi incentivato dalla forte concorrenza fra gli operatori e dal tendenziale ribasso delle tariffe.

Questa dinamica è facilmente riscontrabile in ambiti quali l’ assicurazione auto e le coperture per rischi professionali. A staccarsi decisamente da questo trend è soltanto l’assicurazione costruzioni che, con una raccolta cresciuta del 14%, dimostra di beneficiare dell’attuale dinamica espansiva del settore edilizio in Francia.