BELGIO: DOPO LA FORTE CRESCITA NEL 2005 (+20%), LA RACCOLTA PREMI FRENA BRUSCAMENTE NEL 2006 (-12,4%)
Assuralia - Union Professionnelle des Entreprises d'Assurances
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Assuralia, l’Associazione belga delle imprese assicuratrici, ha pubblicato nei giorni scorsi il rapporto annuale sull’andamento del mercato. Nel rapporto sono forniti i dati a consuntivo per il 2005 e vengono riportate le prime stime per il 2006.
Il consuntivo per il 2005 ha fatto registrare, in termini di raccolta diretta, una crescita del 19,8% in termini nominali, contro il 10,7% dell’esercizio precedente.
Il totale dei premi raccolti ha raggiunto i 33,8 miliardi di euro, a fronte dei 28,2 miliardi del 2004. Questa crescita è principalmente da attribuire al ramo vita, che è cresciuto del 26,8%, contro il 13,4% del 2004. I rami danni, invece, sono cresciuti del 3,2%, contro il 4,9% del 2004.
Il peso dell’assicurazione sul complesso dell’economia belga, stimato con il rapporto premi/PIL, ha fatto registrare una crescita dell’1,6% passando dal 9,8% del 2004 all’11,4% del 2005.
Per quanto attiene al 2006, le prime stime indicano una diminuzione nominale della raccolta premi (lavoro diretto nazionale) del 12,4% (da 33,8 miliardi di euro nel 2005 a 29,6 miliardi di euro).
Tale riduzione è da addebitarsi alla contrazione fatta registrare nel comparto vita, che complessivamente (coperture individuali e collettive) chiuderà l’esercizio a un livello di 20,6 miliardi di euro, contro i 25,2 miliardi di euro del 2005. Tale risultato è dovuto per parte non trascurabile agli effetti indotti dall’introduzione, a partire dal 1° gennaio 2006, di un’imposta dell’1,1% sui prodotti vita.
Per contro, un’evoluzione più favorevole è stata registrata nel comparto danni, dove la favorevole congiuntura economica ha sostenuto la crescita (+4%) della raccolta, che ha raggiunto a fine 2006 i 9 miliardi di euro, con un incremento in termini assoluti di 350 milioni di euro rispetto all’esercizio 2005.