BULGARIA: ALCUNI DATI DI MERCATO SULL’ANDAMENTO DEL SETTORE AL SETTEMBRE 2006
Association of Bulgarian Insurers
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Secondo i dati diffusi dall’Associazione nazionale delle imprese assicurative bulgare al settembre dello scorso anno la raccolta premi nell’assicurazione danni ha toccato i 717,6 milioni di nuovi lev bulgari, pari a 369 milioni di euro, con una crescita su base annua del 6,32%.
L’assicurazione auto continua a essere il ramo più importante, rappresentando il 61,6% dei rami danni, anche se la raccolta sta diminuendo in conseguenza della forte concorrenza tariffaria. Seconda per importanza in termini di raccolta è l’assicurazione per la casa, che raggiunge un’incidenza del 22,4%. Rispetto all’esercizio passato, il ramo ha fatto registrare una crescita dei premi del 23%.
Il tasso di crescita più sostenuto si è registrato nell’assicurazione veicoli ferroviari, con un incremento in termini percentuali del 279%.
Per quanto attiene alle prestazioni, al 30 settembre 2006 esse hanno raggiunto i 260 milioni di nuovi lev bulgari, pari a 134 milioni di euro, con una crescita percentuale rispetto al precedente esercizio del 16%. Gli indennizzi per il settore Auto hanno costituito l’82% del totale.
La raccolta nei primi nove mesi del 2006 è stata fortemente concentrata fra le prime tre compagnie (rispettivamente DCI-General Insurance, Bulstrad e Allianz Bulgaria), che detengono complessivamente una quota di mercato pari al 49% circa. Rispetto all’anno precedente si è tuttavia verificata una riduzione di tale percentuale, che si attestava sul 52%.
Per quanto attiene il ramo vita, si è registrata nel periodo una raccolta di circa 120 milioni di nuovi lev bulgari, pari a 62 milioni di euro, con un incremento percentuale rispetto al precedente esercizio del 28%. Tale dato conferma la tendenza degli anni precedenti ad una crescita costante e significativa.
Il livello delle prestazioni del ramo vita è stato pari a 33 milioni di nuovi lev bulgari, circa 17 milioni di euro, con una crescita su base annua del 33%.
Nel periodo in esame, le prime tre imprese sono state, rispettivamente, Allianz Bulgaria Life, con una quota di mercato del 26,8%, DCI (26,4%) e AIG Life Bulgaria (9,4%).