Panorama Assicurativo Ania

🇪🇺 Flussi migratori

CIRCA 25 MILIONI ERANO I CITTADINI EXTRAEUROPEI CHE NEL 2004 NON AVEVANO PRESO LA RESIDENZA NEGLI STATI MEMBRI DELL’UE-25


Eurostat
http://epp.eurostat.ec.europa.eu/



Così come segnalato nel precedente numero di Panorama Assicurativo il problema della mobilità dei cittadini all’interno dell’UE è oggi un problema molto sentito. L’ufficio statistico europeo nell’anno europeo sulla mobilità dei lavoratori ha pubblicato lo scorso mese di maggio in un suo bollettino i dati sui cittadini extra europei presenti nei 25 Paesi dell’UE.

Dal bollettino emerge come questi si siano attestati nel 2004, primo dato disponibile, a circa 25 milioni che se paragonato al complesso della popolazione dei 25 Stati europei rappresenta appena il 5,5%.

Tale dato è oggi sempre più sotto costante monitoraggio da parte di Bruxelles, che nel gestire questa fase di transizione demografica che sta attraversando l’Europa, si trova come attore passivo a dovere registrare un progressivo invecchiamento demografico e una costante diminuzione della popolazione attiva. In tutto questo però si è andata ritagliando un ruolo attivo con tutta una serie di disposizioni volte a incentivare la libera circolazione dei lavoratori all’interno della Comunità.

Dai dati si evince che il Lussemburgo con il 38,6%, la Lettonia con il 22,2% e l’Estonia con il 20% sono gli unici tre Stati europei dove si registra la più alta percentuale di cittadini extra europei. Infatti per gli altri Stati il dato non raggiunge il 10% e in ben 12 scende al di sotto del 5%.