Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Catastrofi naturali, Analisi dei mercati

KATRINA: FRA LEGGI NATURALI E LEGGI UMANE

Guy Carpenter


Uno studio sul peculiare contesto assicurativo colpito dall’uragano.

A poche settimane dal disastroso passaggio dell’uragano Katrina su Louisiana, Mississippi e Florida la conta dei danni e dell’onere per l’industria assicurativa è ancora oggetto di stime ampiamente approssimative.

Tenuta presente questa incertezza, il presente contributo costituisce una prima analisi puntuale del contesto assicurativo in cui l’uragano ha colpito, segnalando fattori peculiari che possono rilevarsi determinanti nell’aumentare o contenere l’esposizione di assicuratori e riassicuratori.

A livello federale opera un copertura pubblica standard che riguarda le alluvioni. La sua presenza ha spinto molte compagnie ad offrire coperture per rischi catastrofali che escludono l’ambito di applicazione della copertura pubblica. Rimane tuttavia aperta la problematica di distinguere, dopo Katrina, quali danni siano stati provocati dall’alluvione, e quindi di pertinenza pubblica, quali da altri fattori naturali quali la contestuale tempesta di vento, quali infine da fattori umani quali le demolizioni per motivi di sicurezza di case pericolanti effettuate prima della perizia.

Altro aspetto differenziale importante è rappresentato dalle normative edilizie: la maggiore esposizione della Florida agli uragani ha comportato l’emanazione di norme costruttive molto più severe rispetto a quelle della Louisiana dove quindi, secondo lo studio, è ragionevole attendersi danni molto più gravi agli immobili.

Anche l’industria riassicurativa non rimarrà indenne dai contraccolpi di Katrina. A riguardo lo studio stima una esposizione complessiva compresa fra i 4 e i 28,5 miliardi di dollari (fra 3,3 e 23,7 miliardi di euro), che potrà riflettersi sul futuro costo di riassicurazione per le compagnie. In ogni caso un dato pare già certo: data la concentrazione di natanti nella zona colpita, l’industria riassicurativa fronteggerà con ogni probabilità il maggior esborso per coperture marittime della sua storia.