Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Terrorismo

ASSICURARE CONTRO IL RISCHIO TERRORISMO

Howard Kunreuther - Erwann Michel-Kerjan - Beverly Porter


National Bureau of Economic Research
www.nber.org



Nel corso degli anni ’90 la percezione del rischio terrorismo si è progressivamente evoluta fino a giungere al culmine con l’11 settembre.
Questa escalation ha rivoluzionato la visione del rischio terrorismo, soprattutto negli Usa dove prima di allora il fenomeno era sempre stato circoscritto e il business assicurativo gli cresceva intorno silenziosamente proficuo, tanto da essere inserito in coperture standard in cui passava quasi inosservato.
Gli ultimi due anni sono invece stati caratterizzati dallo sconvolgimento dei criteri di misurazione e gestione di questo rischio. I riassicuratori, i portatori tradizionali di grandi rischi si sono visti nella impossibilità di rinnovare le coperture e grandi progetti industriali sono entrati in crisi a causa dell’elevato costo assicurativo.
Nuovi interrogativi sono emersi sull’assicurabilità del rischio terrorismo e sul come assicurare.
Una prima risposta è stata data con il TRIA (Terrorism Risk Insurance Act), il programma federale approvato nel Novembre 2002 che prevede un sistema trasparente di concorso dello Stato, a supporto delle compagnie, nel pagamento degli indennizzi per sinistri derivanti da atti terroristici.
Si tratta però di una soluzione dichiaratamente temporanea volta a tutelare i consumatori e a stabilizzare il mercato assicurativo privato finché esso non riesca a definire misure che lo mettano in condizione di far fronte in autonomia a simili situazioni nel futuro.


Per visualizzare il testo integrale del Terrorism Risk Insurance Act 2002:

http://frwebgate.access.gpo.gov/cgi-bin/getdoc.cgi?dbname=107_cong_public_laws&docid=f:publ297.107.pdf