NICARAGUA: L’AUTORITÀ DI VIGILANZA ALLENTA I CONTROLLI
Superintendencia de Bancos y de Otras Instituciones Financieras de Nicaragua
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Lo scorso mese di giugno l’autorità di vigilanza del Nicaragua ha rivisto la norma sui limiti agli investimenti per le imprese assicurative e riassicurative che operano nel mercato nazionale.
Tale risoluzione pubblicata nella gazzetta del 21 luglio scorso rappresenta uno degli ultimi interventi di rilevanza assicurativa dell’Autorità di vigilanza bancaria e delle altre istituzioni operanti nel settore finanziario.
Con questa risoluzione del 27 giugno scorso l’Autorità aggiorna le precedenti risoluzioni del gennaio 2004 e del successivo marzo 2005 che già disciplinavano la materia.
La risoluzione rivede i limiti per tipo di investimenti all’interno del paese e quelli all’esterno, i limiti alle concentrazioni da parte dei diversi soggetti (persone fisiche e giuridiche) nonché i limiti alle partecipazioni azionarie. Individua quelli che sono i criteri di valutazione di bilancio degli investimenti e indica quelle che sono le agenzie qualificate internazionalmente riconosciute alle quali rivolgersi.
In particolare, per quanto riguarda i limiti per tipo di investimenti all’interno del paese disciplinati dall’art.7 della risoluzione, l’Autorità di vigilanza mantiene l’assenza di limiti per gli investimenti in valori mobiliari emessi o garantiti dal Governo centrale o emessi o garantiti dal Banco Centrale del Nicaragua, prevedendo per la loro valorizzazione il semplice rimando alla disciplina contabile vigente senza entrare nel dettaglio (tale aspetto veniva in precedenza esplicitato prevedendo che i titoli venissero contabilizzati al minore tra il valore di mercato e il costo di acquisizione).
L’Autorità di vigilanza specifica poi che i depositi in conti correnti di istituti finanziari nazionali non costituiscono investimenti. La stessa poi introduce il limite del 10% di investimento delle riserve per la concessione di prestiti personali volti all’acquisizione di veicoli con garanzia pignoratizia sul medesimo. Per questi prestiti va applicata la disciplina prudenziale vigente in materia di valutazione e classificazione degli attivi.