Panorama Assicurativo Ania

🇩🇿 Sanità

LA SPESA SANITARIA E IL SUO FINANZIAMENTO IN ALGERIA E NEL NORD AFRICA


Santé-Algérie - Ministère de la Santé, de la Population et de la Réforme Hospitalière
http://www.ands.dz/



Secondo gli ultimi dati apparsi nel rapporto pubblicato lo scorso dicembre dal Ministero della Sanità della repubblica democratica e popolare algerina, risulta che dal 2001, secondo le stime delle Nazioni Unite, la spesa sanitaria per abitante in Algeria è in flessione e ciò si giustifica per il fatto che dalla fine degli anni ottanta, con il processo di deprezzamento della moneta nazionale, lo stanziamento in bilancio per la sanità si è ridotto regolarmente passando dal 3,6% del 1987 all’1,3% del 2000.

Tale tendenza oggi sembra essersi capovolta: infatti, se nel 2000 solo 53 miliardi di dinari, pari a 650 milioni di dollari americani, rappresentavano lo stanziamento in bilancio per la sanità tale importo è passato a 80 miliardi di dinari, pari a circa un miliardo di dollari americani, nel 2003 segno questo di una relativa ripresa della crescita della spesa per la sanità a livello nazionale anche se modesta rispetto agli stessi dati rilevati nei paesi europei e del nord America.

La spesa sanitaria è passata dal 6% del Pil degli anni ottanta al 4,6% del 1993 arrivando oggi al 3,6%. Questa riduzione se collegata alla contemporanea crescita della popolazione fa ridurre la spesa sanitaria per abitante che passa dai 165 dollari americani degli anni novanta ai 58 dollari di oggi e ciò in difformità alle raccomandazioni della stessa Banca Mondiale che nel 1993 aveva raccomandato per i Paesi in via di sviluppo un livello medio di spesa di 62 dollari per abitante e inoltre che il livello della spesa sanitaria in rapporto al Pil raggiungesse almeno il 5%.

Nel rapporto sono citati alcuni dati tratti dal Rapporto della Banca Mondiale sulla spesa media sanitaria nella regione del Medio-Oriente e dell’Africa del Nord che risulta attestarsi ai 208 dollari per abitante molto distante dai 2.000 dollari in media per abitante dei paesi europei.

Anche il finanziamento della spesa sanitaria ha avuto le sue ripercussioni negative sulla qualità delle prestazioni sanitarie offerte dal settore pubblico ad una popolazione, sempre più diversificata, a causa delle transizioni demografiche ovvero dell'incremento della percentuale degli anziani rispetto al totale della popolazione, che, grazie alle migliorate condizioni di vita a livello globale e alla diffusione dell’informazione, è diventata più esigente nella richiesta di cure sanitarie.

In Algeria la sanità si finanzia attraverso il contributo forfettario dello Stato, della Cassa Nazionale delle Assicurazioni Sociali ma principalmente attraverso il contributo delle famiglie.
Nel 1998 il 3,6% del Pil destinato alla sanità era così ripartito: l’1,6% Stato e il restante 2% sicurezza sociale e famiglie.

Dagli inizi degli anni novanta emerge come il finanziamento della sanità si è ridotto di anno in anno passando dal 2,3% del 1991 all’1,9% del 1995 all’1,6% del 2002 e ciò evidenzia come non sia possibile ricorrere a risorse aggiuntive per fare fronte ad una crescente domanda di prestazioni sanitarie a seguito della crescita della popolazione.