Normativa
NUOVO DOCUMENTO DELLA COMMISSIONE TRASPORTI SUL COSTO DELL’ASSICURAZIONE AUTO NEL REGNO UNITO. ABI CHIEDE FERMEZZA SULLE “REFERRAL FEES”
Cost of motor insurance: follow up (UK Parliament) - ABI responds to Transport Select Committee Report on the cost of motor insurance
UK Parliament, Transport Committee - http://www.parliament.uk
Link al documento del Parlamento
Nel Regno Unito, la Commissione Parlamentare per i Trasporti (Transport Committee) ha pubblicato, il 12 gennaio 2012, un nuovo rapporto sulle tendenze del costo dell’assicurazione auto(1).
In primo luogo, a proposito della decisione del Governo britannico di eliminare le “referral fees” in caso di sinistri con danno alla persona - ritenute primaria causa di aumento dei premi assicurativi -, sono emerse perplessità, da parte della Commissione Trasporti, in merito all’effettiva efficacia di tale provvedimento.
Nel rapporto, in secondo luogo, viene auspicato l’invio all’industria assicurativa, da parte del Governo, di chiari segnali in merito all’effettivo rispetto della normativa vigente in materia di tutela dei dati personali e di “trasparenza”.
La Commissione, inoltre, indica l’aumento del numero dei sinistri con danno alla persona - soprattutto con “colpi di frusta” - quale effettiva causa della crescita dei premi; viene pertanto suggerito di rendere più rigidi i meccanismi di verifica e di blocco dei risarcimenti a fronte di danno da “colpo di frusta”.
Una recente risoluzione del Governo britannico ha approvato l’introduzione di un Comitato interministeriale per la riduzione del costo dell’assicurazione auto (e la pubblicazione di un apposito piano per la definizione dei diversi aspetti del problema): nel rapporto in esame, la Commissione Parlamentare per i Trasporti chiede al Governo di indicare le direttive secondo cui realizzare concretamente i contenuti della risoluzione.
Il rapporto contiene anche indicazioni in materia di frode e guida senza copertura assicurativa, mentre le raccomandazioni in materia di “giovani conducenti” troveranno sbocco in una prossima inchiesta in materia di sicurezza stradale.
Nella sua risposta al Report, ABI (Association of British Insurers) esprime soddisfazione in merito al riconoscimento del più elevato numero di sinistri quale causa dell’aumento dei premi e sostiene l’adozione di misure restrittive atte a limitare efficacemente l’ “epidemia” dei risarcimenti da “colpo di frusta”: si tratterebbe, tuttavia, di misure ben più rigide di quanto indicato dalla Commissione Trasporti.
Quanto al problema delle “referral fees”, l’Associazione si ritiene insoddisfatta della posizione assunta dalla Commissione e ribadisce la necessità di eliminare (e non di rendere “più trasparenti”) le “referral fees”, al fine di contenere le spese legali e ridurre la pressione sui premi assicurativi.
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Per i precedenti, si veda:
“COSTO DELL’ASSICURAZIONE AUTO NEL REGNO UNITO. RISPOSTE DEL GOVERNO ALLE PROPOSTE DELLA COMMISSIONE TRASPORTI”, in: Panorama Assicurativo n. 96, ottobre 2011 – Sezione “Normativa”.
“L’ASSICURAZIONE AUTO NEL REGNO UNITO: RAPPORTO PARLAMENTARE”, in: Panorama Assicurativo n. 90, aprile 2011 – Sezione “Normativa”.