CON 142 CALAMITÀ NATURALI E DANNI ASSICURATI PER 108 MILIARDI, IL 2023 E’ UNO DEGLI ANNI PIÙ ONEROSI DELLA STORIA. SWISS RE SIGMA
“Sigma 01/2024: Natural catastrophes in 2023. Gearing up for today’s and tomorrow’s weather risks” (WEBPAGE DI PRESENTAZIONE / di download del Report) March 26, 2024
Chandan BANERJEE, Lucia BEVERE, Hendre GARBERS, Balz GROLLIMUND, Roman LECHNER, Andreas WEIGEL
SWISS RE
https://www.swissre.com
SWISS RE – WEBPAGE DI PRESENTAZIONE / di download del Report
Swiss Re Institute ha recentemente pubblicato il n. 1/2024 di Sigma, con i dati relativi ai danni provocati dagli eventi catastrofali (naturali e man-made) a livello globale nel 2023(1).
Con 142 eventi, danni assicurati per 108 miliardi di dollari e danni economici totali (tra eventi naturali e provocati dall’uomo) pari a 291 miliardi, il 2023 è stato tra gli anni più onerosi della storia. Si tratta del quarto anno consecutivo in cui il costo a carico del settore assicurativo ha superato, a livello globale, i 100 miliardi di dollari.
I due terremoti che hanno colpito la Siria e la Turchia sono state le catastrofi più gravi, sia per il bilancio in vite umane (circa 58.000 morti), sia per l’entità dei danni (6,2 miliardi dollari), anche se oltre il 90% è risultato non assicurato.
Il 2023 è stato però caratterizzato dall’elevata frequenza di eventi catastrofici classificati “di dimensioni medie”, ossia con danni compresi tra un miliardo e cinque miliardi di dollari.
Negli ultimi 30 anni, al netto dell’inflazione, i sinistri assicurati dovuti a catastrofi naturali sono cresciuti in media del 5,9%, mentre il PIL mondiale è aumentato solo del 2,7%. In altre parole, il peso relativo di questi danni rispetto al PIL è più che raddoppiato.
Secondo Swiss Re, è possibile prevedere che i sinistri cat nat assicurati raddoppieranno nei prossimi dieci anni, in relazione all’aumento delle temperature e alla crescente frequenza di eventi meteorologici estremi. Di conseguenza, si rivelano sempre più indispensabili e urgenti gli interventi per la mitigazione dei rischi e per l’adattamento al nuovo contesto ambientale.
Si tratta di interventi che comportano investimenti da parte di tutta la società, dalle famiglie alle imprese, dai governi ai regolatori e allo stesso settore assicurativo, nell’ottica del bene comune.
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(1) Per l’esercizio precedente, si veda: “Una tempesta perfetta. il bilancio dei danni da calamità naturali nel 2022 nel nuovo numero di Sigma – Swiss Re Institute”, in Panorama Assicurativo n. 234, aprile 2023 (Sezione “STATISTICHE”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/84638/articolo/85261