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ANIA: RISULTATI ECONOMICI DELL’ASSICURAZIONE ITALIANA NEL 1° SEMESTRE 2017

“Le assicurazioni italiane nel primo semestre 2017” ANIATrends, Newsletter dell’Ufficio Studi Anno XIII, n. 8 - ottobre 2017 (pag. 6)

ANIA – ASSOCIAZIONE NAZIONALE FRA LE IMPRESE ASSICURATRICI
http://www.ania.it/

ANIA Link al DOCUMENTO

ANIA ha recentemente pubblicato, sulla base dei conti semestrali delle imprese, le stime provvisorie dei risultati economici dell’assicurazione italiana nel 1° semestre 2017.

Dalle elaborazioni emerge quanto segue:

• il settore assicurativo (danni e vita) registra un utile (dopo le tasse) di 3,5 miliardi (uguale a quello di giugno 2016);   a fronte di un lieve calo del risultato tecnico del settore vita (da 2,0 miliardi di fine giugno 2016 a 1,7 miliardi nel 2017) e di una stabilità del risultato tecnico danni (1,7 miliardi), si registra una "contribuzione positiva" della gestione non tecnica (che passa da un risultato negativo pari a -0,2 miliardi di giugno 2016 a un risultato positivo pari a 0,1 miliardi nel 2017);

• il risultato tecnico del settore danni è rimasto stabile rispetto a giugno 2016 ed è pari a 1,7 miliardi, per effetto di una invarianza di tutte le componenti del conto (sia ricavi che costi);

• il risultato tecnico del settore vita (in lieve calo rispetto a giugno 2016) è stato positivo e pari a 1,7 miliardi; al calo del flusso netto  - che rimane positivo e pari 15,7 miliardi (-8,5 miliardi rispetto ai 24,2 miliardi di giugno 2016) -  si è contrapposto un aumento dei proventi netti da investimento (che crescono di 3,6 miliardi) e una minore variazione delle riserve tecniche (in riduzione di circa 5 miliardi, da 25 a 20 miliardi a fine giugno 2017);

• il risultato del conto tecnico del ramo r.c. auto (prima delle tasse) è pari a 250 milioni, in calo rispetto a quanto rilevato a giugno 2016 (320 milioni). La diminuzione è ancora più evidente se si confronta con il valore che si registrava nel 2013 e nel 2014 quando era pari a oltre 1 miliardo;

• gli ultimi dati elaborati relativi al Solvency ratio calcolato rapportando i Fondi Propri sul Solvency Capital Requirement (SCR) evidenziano come -  nei primi sei mesi del 2017 -  l'indicatore si sia incrementato mediamente di circa 10 punti base, passando da 2,21 a fine anno 2016 a 2,29 a fine giugno 2017. Tale aumento è stato comune a tutti e tre i comparti analizzati: in particolare per le imprese danni si è passato da 1,61 a 1,77, per le imprese Vita da 2,10 a 2,19 e, infine, per le  miste da 2,30 a 2,37.