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🇺🇸 Assicurazione danni, Rischio terrorismo

USA, RISCHIO TERRORISMO: PRIMO RAPPORTO SULL’EFFICACIA DEL TRIPRA

Report on the Overall Effectiveness of the Terrorism Risk Insurance Program (Completed pursuant to Section 111of the Terrorism Risk Insurance Program Reauthorization Act of 2015) - June 2016

FEDERAL INSURANCE OFFICE (FIO) – U.S. DEPARTMENT OF THE TREASURY
https://www.treasury.gov/

Link al REPORT

Il TRIPRA⁽¹⁾ ha introdotto l’obbligo, per le compagnie che offrono coperture contro il rischio di terrorismo negli Stati Uniti, di fornire annualmente dati illustrativi delle attività svolte che abbiano attinenza con il Piano di indennizzo dei danni da atti terroristici.

I dati oggetto di comunicazione sono molto vari e vanno dall’elencazione delle linee di business esposte al rischio ai dati sulla raccolta; dalla dislocazione geografica dei rischi assunti alle politiche tariffarie applicate; dal grado di diffusione delle coperture alle cessioni in riassicurazione effettuate dalle compagnie.

Sulla base dei dati raccolti, il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti presenta un report -  entro il 30 giugno di ogni anno -  alle Commissioni parlamentari preposte alle questioni finanziarie⁽²⁾.
La finalità è di verificare se il Piano previsto dal TRIPRA 2015 risulti efficace rispetto alle esigenze di assicurabilità di queste tipologie di rischio.

Il report in esame presenta le seguenti conclusioni:

• il Piano si conferma uno strumento importante per garantire che le coperture contro i danni da atti terroristici siano disponibili a condizioni accettabili negli Stati Uniti;

• si rileva che, in assenza del Piano,  la disponibilità di coperture non sarebbe altrettanto estesa a livello nazionale;

• sebbene siano rilevabili consistenti  differenze tariffarie fra aree geografiche, i premi relativi ai rischi legati a terrorismo rimangono molto esigui rispetto al business complessivo;

• il tasso di diffusione delle coperture risulta più basso in alcune aree, il che può indicare una maggiore difficoltà nell’accesso al mercato in zone dove il rischio è più elevato o sono presenti condizioni di sottoscrizione meno favorevoli;

• in assenza del Piano è ipotizzabile che il costo delle coperture aumenti e la loro disponibilità diminuisca. Nel caso specifico dell’indennizzo per infortuni sul lavoro, è presumibile che l’assenza del Piano determini l’uscita delle compagnie private da tale  linea di business;

• i dati evidenziano che la capacità assuntiva delle compagnie riassicuratrici rispetto alle coperture contro i rischi da terrorismo risulta superiore a quanto ipotizzato;

• le caratteristiche di “evento catastrofico a frequenza ridotta ma ad alto impatto”, rendono particolarmente difficile elaborare modelli attuariali attendibili ai fini della tariffazione. Questo aspetto potrebbe determinare uno squilibrio fra esigenze reali di indennizzo e politiche di riservazione delle compagnie.

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⁽¹⁾ Terrorism Risk Insurance Reauthorization Act 2015: è la legge statunitense che ha rinnovato, fino al 2020, il piano pubblico-privato per l’indennizzo dei danni da atti di terrorismo.

⁽²⁾  Si tratta del Committee on Financial Services della Camera dei Rappresentanti e del Committee on Banking, Housing, and Urban Affairs del Senato.