Focus
SOLVENCY II E GESTIONE DEI PORTAFOGLI A REDDITO FISSO: SARANNO PENALIZZATI I TITOLI A BASSO RATING E A LUNGA SCADENZA?
The impact of Solvency II on bond management
Liliana Arias, Philippe Foulquier, Alexandre LeMaistre
EDHEC BUSINESS SCHOOL
http://www.edhec.edu/
Uno dei cambiamenti più importanti che introdurrà Solvency II riguarda le regole prudenziali che disciplinano i rischi di mercato. Mentre il regime attuale prevede, in genere, categorie di attivi ammessi e limiti di investimento, il futuro sistema lascia alle imprese libertà di investimento a fronte, però, di requisiti patrimoniali correlati alla rischiosità degli attivi.
Lo studio EDHEC analizza l’impatto di Solvency II sulle pratiche di gestione dei portafogli di titoli a reddito fisso da parte delle imprese di assicurazione europee, cercando di dare risposte alle seguenti domande:
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quali caratteristiche dei titoli incidono maggiormente sul livello del requisito patrimoniale (SCR)?
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il SCR è una misura di rischio adeguata?
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Solvency II può far cambiare l’approccio tradizionale di gestione dei portafogli obbligazionari (in relazione alle tre dimensioni del rendimento, della volatilità e del VaR)?
- Solvency II darà origine a una nuova gerarchia in termini di rischio-rendimento e a nuove opportunità di arbitraggio tra tipologie differenti di titoli?
Lo studio si basa su un campione di 4.279 titoli obbligazionari, tutti sufficientemente liquidi, con scadenza fissa e quotati, tra il 1999 e il 2011, nei mercati di 14 paesi.
Le conclusioni cui giungono gli autori indicano che il nuovo framework di vigilanza può indurre gli assicuratori a trascurare i titoli con basso rating (BBB o inferiore); inoltre, la calibrazione e la struttura della formula standard per il calcolo del SCR tendono a favorire l’investimento in titoli di breve durata e ad alto rendimento, il che può portare gli assicuratori a una generalizzata riduzione della duration dei loro portafogli obbligazionari.